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Alessia e Marco... (376 posts)

Autunno 2024 - Foliage in valle PO - Crissolo (CN)

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Sabato scorso sono dovuto andare a Crissolo (CN), in valle PO, per alcune commissioni.

Ero circondato da colori autunnali che mi ricordano sempre quanto sia bella la montagna in questa stagione.

Purtroppo non avevo portato dietro la macchina fotografica, ma fortunatamente ormai con il fido smartphone è possibile immortalare momenti interessanti, anche se non programmati

Ecco alcuni scatti ed un piccolo video:

Ecco un piccolo video:

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Tempesta Geomagnetica e Aurora Boreale in Piemonte - 11 Ottobre 2024 - VIDEO

11 Ottobre 2024

Islanda 2015, cercata e trovata molto pallida...

Norvegia 2024, nè cercata, nè, ovviamente, trovata...

Cellarengo 2024, eccola!!!

E' sera tardi..vedo che molte persone pubblicano foto del fenomeno in zone di montagna e/o di campagna in tutto il Piemonte.

A mezzanotte e mezza decido di alzarmi dal letto per provarci...fuori la Insta360 sul terrazzo per tutta la notte.

Sequenza di foto intervallate da 30 secondi, inquadratura verso il Nord Piemonte...la collina di Torino sullo sfondo...e questo è il risultato.

Notte tra il 10 Ottobre e l'11 Ottobre 2024

Ecco il video della giornata:

[Open on YOUTUBE]

Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 19 in 4K

Norvegia 2024 - Giorno 2 - Da OSLO a LESJA - Laghi, pioggia e Stavkirke

22 Agosto 2024 - Giorno 2

E' arrivato il momento di salutare la capitale...è stato un mordi e fuggi, ma dobbiamo iniziare a macinare chilometri per vedere quanto più possibile di questa affascinante terra.

Raccogliamo le nostre cose e salutiamo il nostro appartamento di Oslo

pronti ad iniziare il nostro viaggio on the road

Ci aspetta una lunga giornata di viaggio, che ci porterà verso il Nord, direzione Alesund, che però non raggiungeremo direttamente; abbiamo in programma una tappa intermedia nei dintorni di Lesja, in una bellissima e tipica baita.

Questo l'itinerario:

Lasciata alle spalle OSLO, costeggeremo il grande Lago Mjøsa, passeremo da LilleHammer, cittadina famosa per essere stata la sede delle olimpiadi invernali del 1994, incontreremo le famose Stavkirke (chiesa a doghe), le chiese medievali costruite interamente in legno, tipiche della Norvegia, fino ad arrivare alla nostra meta finale della giornata, nei pressi di Lesja, godendoci 350Km di strada densi di panorami, circondati da monti, fiumi e laghi.

Inizia il caratteristico paesaggio norvegese

Una stavkirke (in italiano chiesa a doghe o a pali portanti) è una chiesa medievale costruita interamente in legno. La struttura dei muri è costituita da assi verticali. Le assi portanti (stafr in lingua norrena) hanno dato il nome alla tecnica di costruzione. Chiese di tipo simile sono le chiese con muri di palizzate, c.d. "Palisadekirke".

Originariamente molte diffuse, la maggior parte delle stavkirke sopravvissute si trovano in Norvegia. Nel Medioevo c'erano probabilmente oltre 1.000 stavkirke nel paese (addirittura 2.000 secondo alcuni) ma la maggior parte scomparve nel periodo 1350-1650, probabilmente a causa delle mutevoli esigenze dopo la Peste nera e la Riforma Protestante. Nel 1650 ne erano rimaste circa 270 e nei successivi cento anni 136 di queste scomparvero. Oggi ne sopravvivono solo 28.

Le uniche stavkirke medievali rimaste fuori dalla Norvegia sono la stavkirke di Hedared (circa 1500) in Svezia e una stavkirke norvegese trasferita nel 1842 nella contemporanea Karpacz nelle montagne di Karkonosze in Polonia (a quel tempo faceva parte del Regno di Prussia). La Chiesa di Greensted, nell'Essex (Regno Unito), mostra molte somiglianze con una stavkirke ma è generalmente considerata una palisadekirke.

Le stavkirke sono oggi considerate tra i più importanti rappresentanti dell'architettura in legno del Medioevo europeo e sono rappresentate dalla Stavkirke di Urnes nel Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Figurano nel patrimonio UNESCO anche le Chiese lignee del Maramureș che condividono molte caratteristiche con le stavkirke pur non appartenendo alla medesima tipologia edilizia

Bando alle ciance...ci mettiamo in marcia (il meteo come al solito non è dalla nostra parte)

..e dopo poca strada, usciti dalla zona urbana di OSLO, raggiungiamo le sponde del Lago Mjøsa, che ci terrà compagnia per moltissimi chilometri

Percorriamo un bel po' di strada, molto piacevole e rilassante (pioggia a parte!), prima di fermarci per una pausa pranzo nella piccola cittadina di Gjøvik, contea di Innlandet, che affaccia direttamente sulle rive occidentali del lago.

Purtroppo piove (strano!), quindi facciamo velocemente 4 passi nel porticciolo...

...sgranocchiamo qualcosina e rimontiamo in macchina. La nostra prossima tappa è la prima Stavkirke del nostro viaggio, a Ringebu.

Durante il tragitto ci imbattiamo in Lillehammer

piccola cittadina famosa per aver ospitato i XVII Giochi olimpici invernali, nell'ormai lontano 1994. Da qui il Lago Mjøsa si fa da parte e viene sostituito dal fiume Gudbrandsdalslågen o Lågen.

Anch'esso ci terrà compagnia per tutto il viaggio.

Qualche chilometro prima di raggiungere la nostra ultima tappa, dalla strada, scorgiamo, sulla collina alla nostra destra, una bella chiesetta di legno, che potrebbe essere la tanto nostra desiderata Stavkirke di Ringebu...

...quasi...

Era, sì, una Stavkirke, ma non quella di Ringebu, ma quella di Favang, il paese prima.

Beh, andiamo a visitarla...tanto piove

Effettivamente ne è valsa la pena...molto carina e caratteristica

Facciamo ancora qualche chilometro e finalmente raggiungiamo la nostra vera meta: Rinbegu Stavkirkre

Eccola in tutto il suo splendore...

Purtroppo entrambe erano chiuse, quindi non visitabili all'interno...

E' arrivato il momento di trovare un posto dove asciugarsi da tutta quest'acqua presa in giro...e cosa c'è di meglio di una calda baita in mezzo al bosco, con camino e sauna?

Ecco la nostra casetta di stasera

Nell'ordine

accensione camino

sauna e cena al calduccio

Senza nulla togliere alla città

finalmente si respira aria di vera Norvegia

Buonanotte

Olso - Lesja: circa 350 KM

A questo link /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-vlog-giorno2-oslo-lesja.html trovate il VLOG della giornata

NORVEGIA 2024 - VLOG - Giorno 2 - Da OSLO a LESJA - Laghi, pioggia e Stavkirke

[Guarda su YOUTUBE]

22 Agosto 2024 - Giorno 2

Oggi lasciamo OSLO, direzione nord; dormiremo nei dintorni di Lesja per poi proseguire verso Alesund.

Tanta pioggia e tanta strada in macchina...quasi tutta costeggiando laghi e fiumi.

Abbiamo visitato due Stavkirke e abbiamo dormito in una bellissima baita, con camino e sauna

Ecco il video della giornata:

[Guarda su YOUTUBE]

Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 19 in 1080p.

Norvegia 2024 - Giorno 1, OSLO in un giorno e 25 Km a piedi - Parte 2

Cercavi la PARTE 1 ? Eccola => /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-giorno1-oslo-parte1.html

21 Agosto 2024 - PARTE 2

Rifocillati in maniera del tutto sana, torniamo al porto e

...incredibile, ma vero...

è uscito il sole. Ne approfittiamo per fare un giro delle barche vichinghe ancorate ai diversi moli

Da qui c'è anche una bella vista del Municipio di Oslo...in effetti la piazza di fronte ai moli si chiama proprio Piazza del Municipio - Rådhusplassen

ingegnoso

Riprendiamo il nostro tragitto per raggiungere la nostra prossima meta, la Fortezza di Akershus - Akershus festning.

Iniziamo la salita

cucù

Eccoci arrivati all'ingresso (gratuito!)

La fortezza (o castello) di Akershus (Akershus slott og festning) è un castello, costruito per proteggere Oslo.
Si trova in una posizione strategica sul lato orientale del porto, dominante rispetto al fronte del porto, ed è in effetti la principale attrattiva architettonica della città.
La fortezza fu edificata dal re Haakon V verso la fine del XIII secolo. Ha resistito a diversi assedi, il primo dei quali fu posto dal duca Erik di Södermanland nel 1308; nessun assediante ha mai preso il castello in battaglia, sebbene i difensori si siano arresi senza combattimento ai tedeschi nel 1940 nel corso dell'Operazione Weserübung, ovvero l'invasione di Danimarca e Norvegia.
Durante la seconda guerra mondiale, diversi membri della resistenza norvegese vennero uccisi nella fortezza.
I nazisti abbandonarono la fortezza l'11 maggio 1945, cedendola al membro della resistenza Terje Rollem e, nel dopoguerra, 8 dei 37 "traditori della patria" filo-nazisti condannati a morte vennero uccisi nella fortezza, tra cui Vidkun Quisling.
Nella fortezza sono stati sepolti anche diversi monarchi norvegesi.

[Rif: da Wikipedia]

La fortezza è esposta benissimo ed ovviamente ogni scorcio che si apre davanti a noi diventa un panorama da immortalare, sulla città e sulla baia sottostante

Fortunatamente il meteo, almeno in questo pomeriggio, è stato dalla nostra parte e ci ha permesso di godere al massimo di questa bellissima location

La nostra giornata ad Oslo sta volgendo al termine, ma mancano ancora un paio di cose da fare...quindi riprendiamo in mano i nostri piedi

mmhh, forse non è l'espressione migliore

e riprendiamo la marcia verso il Teatro dell'Opera e il Museo Munch.

Lungo la strada intravediamo un'interessante ruota panoramica, proprio vicinissima alla nostra destinazione...

Sullo sfondo il Teatro dell'Opera e il Museo Munch

Vuoi non salirci???

Scesi con i piedi per terra, ci dirigiamo verso il Teatro dell'Opera di Oslo - Operahuset Oslo.

Eccolo

Purtroppo non abbiamo tempo per salire sul tetto panoramico, perchè dobbiamo rispettare l'ingresso per il Museo Munch, quindi proseguiamo oltre e puntiamo dritti dritti al museo.

Non c'è bisogno di didascalia

La nostra giornata finisce con un giro a Sørengautstikkeren, un quartiere residenziale molto particolare, dove è presente la piscina pubblica Sørenga Sjøbad, che nasce direttamente nelle acque del fiordo

Molto particolare

E adesso non ci rimane altro che tornare a casa...

...a piedi, ovviamente!!!

E' stata una giornata intensa, piena di emozioni, di acqua (in tutti i sensi...) e di chilometri macinati con i nostri piedini (ormai bollenti). Abbiamo fatto circa 25Km in tutta la giornata...non male come primo giorno...

Oslo mi ha stupito...me l'aspettavo un pò più anonima, invece ha tanto da offrire e da vedere ed è anche molto facile da girare a piedi. Certo che per poterla visitare in modo completo e approfondito è necessario avere a disposizione più giorni...ma la nostra vacanza non è solo Oslo...anzi...

Da domani inizia una nuova avventura, sempre fatta di tanti chilometri, ma questa volta principalmente consumati in macchina. Ci attende un bel giro del centro-sud della Norvegia, tra laghi, montagne, fiordi, cascate e piccole cittadine.

Arrivederci OSLO

A questo link /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-vlog-giorno1-oslo.html trovate il VLOG della giornata

Norvegia 2024 - Giorno 1, OSLO in un giorno e 25 Km a piedi - Parte 1

21 Agosto 2024 - Ore 9.30...il nostro primo risveglio in Norvegia all'alba

... e vabbè, siamo in vacanza ...

Oggi è la giornata dedicata 100% ad Oslo. Dai prossimi giorni, infatti, partiremo per un tour on the road e non torneremo più qui. Dovremmo cercare di vedere il più possibile...abbiamo tutto il giorno davanti e tanta suola di scarpa da consumare.

Ammetto di non aver programmato visite e luoghi da vedere; l'idea è comunque quella di puntare al centro (ovviamente) e alla zona portuale, consci che ci perderemo sicuramente qualcosa...il tempo a disposizione è quel che è.

Ovviamente la prima cosa da fare, prima di metterci in marcia, è una sana colazione...e la prima colazione del viaggio non possiamo consumarla a casa...quindi, ci infiliamo in un bel bar, poco dopo usciti di casa.

Siamo al W.B. Samson - Carl Berner

Ben rifocillati, ci mettiamo in marcia, direzione centro...il tempo non è dei migliori (purtroppo sarà una costante per tutto il viaggio...); ogni tanto cade qualche goccia di pioggia e la temperatura sicuramente non ci farà sudare, al momento siamo intorno ai 12°.

sì, sì, è agosto

Piano piano ci avviciniamo alla zona centrale

e la nostra prima meta è la Stazione centrale di Oslo - Jernbanetorget

dove andiamo a fare visita alla scultura Tigeren på Jernbanetorget, una statua in bronzo rappresentante una tigre di 4 metri e mezzo di lunghezza, realizzata dalla scultrice norvegese Elena Engelsen, artista ispirata dal mondo animale.

La tigre è il simbolo della città di Oslo, soprannominata la città tigre - Tigerstaden

La stazione segna l'inizio del vero centro della città di Oslo. Da qui parte Karl Johans gt., la strada che, attraversando la zona centrale, ci porterà al Palazzo Reale di Oslo - Det kongelige slott, non prima, però, di aver visitato altri punti di interesse, presenti lungo il tragitto.

Il nostro tour prosegue verso la Cattedrale di Oslo - Oslo Domkirke, che raggiungiamo in pochi passi.

Riprendiamo i nostri passi, sempre in direzione palazzo reale, che già intravediamo in fondo

Il prossimo punto di interesse che troviamo lungo il nostro cammino è il Parlamento norvegese - Stortinget, che si apre sul parco Stortingsparken.

Il successivo ed ultimo STOP è Piazza dell'università - Universitetsplassen con, di fronte, la sede ottocentesca del Teatro norvegese.

Finalmente eccoci oramai arrivati al Palazzo Reale - Det kongelige slott, residenza del XIX secolo del re e della regina di Norvegia.

Da qui si domina tutto il centro di Oslo. Peccato che stia piovendo...

La nostra prossima meta è la zona del porto, per poi salire sulla Fortezza di Akershus - Akershus festning ed infine dirigerci verso la zona del Teatro dell'Opera di Oslo - Operahuset Oslo e del Museo Munch.

In marcia...si riparte...Subito prima di sbucare al porto, incontriamo il Palazzo del Municipio di Oslo - Rådhuset, dalla conformazione un pò particolare (a prima vista l'ho scambiato per una chiesa...)

Superato il Municipio, ci ritroviamo finalmente a vedere un po' d'acqua, non quella che purtroppo arriva continuamente dall'alto, ma quella del Fiordo di Oslo, con la nostra prossima meta, la Fortezza di Akershus, a fare da sfondo.

Passeggiando lungo i moli, troviamo per puro caso il Centro Nobel per la pace - Nobels Fredssenter, dedicato ad Alfred Nobel e ai vincitori del premio.

L'orologio sulla torre di un molo e il Nano Topazio, ci fanno capire che è l'ora di fare la pappa.

Purtroppo piove, quindi decidiamo di infilarci in un Burger King (per la gioia del Nano Topazio) trovato per puro caso sulla strada.

buon appetito

To be continued...

A questo link /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-vlog-giorno1-oslo.html trovate il VLOG della giornata

Norvegia 2024 - VLOG - Giorno 1, OSLO in un giorno e 25 Km a piedi

21 Agosto 2024 - Giorno 1

Il nostro primo giorno in Norvegia...siamo nella capitale OSLO e abbiamo tutto il giorno a disposizione per vedere il più possibile, prima di ripartire per le prossime destinazioni.

Nei nostri circa 25Km a piedi, abbiamo girato gran parte del centro, passando da piazza della stazione, dalla cattedrale, dal parlamento norvegese, da piazza dell'università e dal teatro nazionale, fino ad arrivare al palazzo reale, con i suoi giardini, per proseguire fino al municipio, al porto, salendo verso la fortezza di Akershus, con la sua splendida vista sul fiordo di Oslo.

La nostra passeggiata termina con la visita al museo Munch, un giro sulla ruota panoramica e un veloce salto alla piscina pubblica, che nasce direttamente sul fiordo.

Ecco il video della giornata:

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Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 19 in 1080p.

Norvegia 2024 - Giorno 0 - La partenza

Finalmente è venuto a bussare alla nostra porta il tanto atteso 20 Agosto.

Bagagli pronti (grazie Alessia), casa chiusa, Melita dai nonni, parenti salutati...possiamo salutare anche Cellarengo per una settimana abbondante.

La nostra prima tappa è Cellarengo -> Bergamo Orio al Serio, dove un fantastico parcheggio coperto ci aspetta a braccia aperte. L'idea è di arrivare verso l'ora di pranzo, fare tappa ad Orio Center, il centro commerciale di fianco all'aerostazione, per poi fiondarci all'aeroporto per sbrigare tutte le (noiose) pratiche pre-partenza, considerando anche che abbiamo un bagaglio da stiva, oltre a 3 zaini e un trolley da 10Kg da portarci a bordo.

Bando alle ciance...saltiamo in macchina e partiamo!

La prima tappa è stata rispettata. Eccoci ad Orio Center a mangiare sane schifezze

Mentre digeriamo, lasciamo la macchina al parcheggio dell'aeroporto

ed eccoci finalmente in attesa dell'imbarco

Annuncio ritardo...circa 30 minuti

Ce lo aspettavamo...tutti (o quasi) i voli Ryanair delle ultime settimane sono partiti in ritardo...30 minuti è addirittura un lusso.

Meglio avvisare l'autonoleggio del nostro potenziale ritardo.

Ovviamente il tabellone partenze dell'aeroporto, il display dell'imbarco e l'app ryanair sullo smartphone danno tutte info diverse e in alcune non c'è traccia del ritardo,

ma questa è un'altra storia

Finalmente tocca a noi...imbarco in corso!

Il tempo è abbastanza buono, ma sulla tratta danno molte nuvole...mi sa che dal finestrino vedremo ben poco...peccato!

Viaggio abbastanza tranquillo, atterraggio quasi alla cieca e molto "sussultuoso"...ma siamo a terra e, da buoni italiani, scatta l'applauso.

Raccattiamo i bagagli e ci fiondiamo subito all'autonoleggio AVIS, appena usciti dall'aeroporto. Pochissima coda, qualche firma e abbiamo subito le chiavi (avevo fatto il check-in online e quindi tutta la burocrazia era stata già completata).

Ecco la nostra Toyota Yaris Hybrid, praticamente nuova (5000Km).

Prendo un po' di confidenza e si parte, direzione Oslo. Ovviamente piove.

Non con poca fatica (buio, pioggia e macchina nuova non aiutano in grandi città che non si conoscono) riusciamo a raggiungere la nostra prima casetta ad Oslo, zona quasi centrale.

Cerchiamo parcheggio, recuperiamo le chiavi di casa da una cassetta di sicurezza all'interno di un supermercato e siamo pronti a...

fare 5 piani di scale a piedi con i bagagli (qui ci vuole la voce alla Fantozzi)

per finire bene la giornata!

Meno male che ho un certo fisico ... uauauauauauauauaua

Prendiamo possesso del nostro appartamento, prepariamo una veloce cena e poi subito a nanna...è stata una lunga giornata di viaggio, ma da domani comincia una nuova e umida avventura!

Finalmente, eccoci a casa

Buonanotte

A questo link /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-vlog-giorno0-la-partenza.html trovate il VLOG della giornata

Norvegia 2024 - VLOG - Giorno 0 - La partenza

20 Agosto 2024 - Giorno 0

E' arrivato finalmente il giorno della partenza. Inizia la nostra prima volta in NORVEGIA, per un viaggio di 8gg on the road totalmente auto organizzato.

Partenza da BERGAMO ORIO AL SERIO, con il volo Ryanair FR3587 delle 15:05, destinazione OSLO TORP.

In questo video alcuni scatti del volo, dall'imbarco all'atterraggio, fino ad arrivare alla nostra prima casa ad OSLO, riprendendo alcuni tratti di strada dall'aeroporto al centro città, con la nostra auto a noleggio (TOYOTA YARIS Ibrida).

Ovviamente il tutto sotto la pioggia...caratteristica principale di questi luoghi e di questa stagione.

Ecco il video della giornata:

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Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 19 in 1080p.

Norvegia 2024 - L'idea e l'organizzazione

Era il "lontano" Marzo 2024, quando, a fronte di una richiesta del Nano Topazio che recitava:

"quest'anno facciamo un viaggio avventuroso?"

seduto sul divano e folgorato da un'idea improvvisa, istintiva ed irrazionale, me ne esco con una frase importante:

"Ok, quest'anno andiamo in Norvegia"

E' improvvisamente calata la notte nel nostro fresco soggiorno...facce incredule e dubbiose turbano tutte le mie sicurezze e certezze, insite nelle poche parole appena pronunciate.

...

  • ma è cara
  • ma fa freddo
  • ma piove sempre

queste le parole di entusiasmo ricevute come conferma che la mia idea fosse un qualcosa di entusiasmante ed inopportuno allo stesso tempo. Non che non avessero ragione, ma i paesi nordici sono questo e tanto altro...il viaggio in Islanda è stato di esperienza e ancora oggi, se rivedo in foto quelle zone, quei luoghi, quelle atmosfere, vissute quasi 10 anni fa, mi convinco sempre di più che sia arrivato il momento di abbandonare i "ma..." e buttarsi a capofitto nell'organizzazione, con la certezza non matematica di fare la cosa giusta...

eh sì, perchè sono convinto che sarà un altro viaggio indimenticabile...

Ovviamente, sulla falsa riga del viaggio in Islanda, questo viaggio dovrà essere totalmente auto organizzato...niente tour operator, niente agenzie viaggio, ma un elenco di cose da vedere, chilometri da fare e posti dove dormire (esclusi gli aeroporti).

Questa è una delle cose che apprezzo di più in questo genere di viaggi: organizzare itinerari, spostamenti e cose da fare, in totale autonomia.

...praticamente un viaggio nel viaggio...

Vedremo anche come reagirà il Nano Topazio...se le difficoltà, le incertezze e le scomodità di questo genere di viaggio saranno letteralmente annientate dal fascino dell'on the road, dai panorami che riempiranno i nostri occhi e dai ricordi indelebili che ci porteremo dentro per sempre.

Quindi, deciso all'unanimità per la Norvegia, bisogna rimboccarsi le maniche e tirare fuori dal cilindro un itinerario ecosostenibile...dove eco non sta per "ecologia" bensì per "economia"...eh sì, perchè, girala come vuoi, la Norvegia è cara...la prima difficoltà quindi sarà quella di essere il più low-cost possibile, compatibilmente con le esigenze di tutti (no, Alessia, questa volta non dormiamo in aeroporto!)

E' iniziata dunque una fase di studio e ricerca, abbastanza impegnativa, dedicata all'organizzazione di tutto il viaggio.

Prima di iniziare ad organizzare meglio fare qualche domanda all'ambasciata italiana in Norvegia per avere conferma della validità delle nostre patenti, dei documenti d'identità e della tessera sanitaria.

Ok, adesso si comincia!

Per prima cosa si cerca il volo...

Bisogna trovare una combinazione andata e ritorno, di almeno una settimana, con orari decenti e costi accessibili. Gli aeroporti di Torino e Milano sono, ovviamente, i predestinati e dopo aver incrociato diverse possibilità, con un po' di attenta analisi e pazienza riesco a trovare la quadra, anche grazie a skyscanner.it e volagratis.com:

20 Agosto, partenza da BERGAMO ORIO AL SERIO alle ore 15:05 ed arrivo ad OSLO TORP alle ore 17:35; volo Ryanair FR3587

28 Agosto, partenza da OSLO TORP alle ore 22:15 ed arrivo a BERGAMO ORIO AL SERIO alle ore 00:50; volo Ryanair FR3588

Chiedo conferma ai miei futuri compagni di viaggio e poi via di carta di credito sul sito Ryanair.

Definito il perimetro temporale, tocca subito alla macchina a noleggio.

Prima si prenota, meno si paga.

Utilizzando l'ottimo motore di ricerca autoeurope.it, trovo una buona soluzione con AVIS, ritiro e riconsegna all'aeroporto di OLSO TORP. Le recensioni sembrano buone...e via nuovamente di carta di credito

Bene, adesso sono un po' più tranquillo...possiamo arrivare in Norvegia e possiamo muoverci...alla peggio se non troviamo da dormire, la macchina diventerà il nostro letto...

Adesso tocca studiare l'itinerario e trovare i posti letto. Mi documento sulle cose da fare e da vedere nella zona intorno ad Oslo, creo una bella mappa con i punti salienti e cerco di trovare percorsi e spostamenti fattibili nelle diverse giornate, in modo da essere nuovamente in zona aeroporto il 28 Agosto. Il mio foglio excel inizia a popolarsi con località, punti di interesse, distanze in chilometri e in tempo, arrivando a definire le aree in cui cercare dove dormire (principalmente con AirBnb e Booking).

Viene fuori un itinerario che scopriremo nei prossimi racconti delle giornate, ma riassumendo

OSLO - ALESUND - BERGEN - OSLO, con diverse tappe intermedie.

Più o meno così

Ci siamo quasi. Rimangono da definire alcuni dettagli, come ad esempio il parcheggio a Bergamo, pagamento del pedaggio, i traghetti, le escursioni, cosa mettere in valigia, farà freddo o farà caldo, documenti e altro...ma possiamo ritenerci pronti ed in attesa del 20 Agosto.

Ah, un ultimo dettaglio importante...in Norvegia la valuta ufficiale è la corona norvegese, ma in base a tutto quello che ho letto, è possibile pagare qualsiasi cosa con carta di credito e di debito (anche il caffè).

Andremo in Norvegia senza alcuna corona norvegese

VLog - Estate 2023 - Trekking al Colle Rosset (3100mt), Parco del Gran Paradiso

Video racconto del trekking per il Colle Rosset (3100 mt), con partenza dalla piana del Nivolet, Parco Nazionale del Gran Paradiso, durante le vacanze del 2023.

Ecco il video dell'escursione:

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Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 18 in 1080p.

ALICANTE 2023 - 3 Giorni in 3 Minuti

Rieccoci ad Ottobre e puntualmente solito viaggetto rapido. Questa volta tocca ad Alicante, Spagna per un weekend lungo all'insegna della Paella

Ecco il video, che riassume i nostri 3 giorni in 3 minuti:

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Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 18 in 1080p.

Quattro passi in montagna - Colle della Terra, Gran Paradiso - Il racconto

02 Agosto 2023

Secondo giorno in quel di Ceresole Reale, per una nuova avventura attraverso i sentieri del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Le nostre seconde mete per queste vacanze estive sono il Colle della Terra (2900mt) e il Lago Lillet; partenza dal parcheggio Losere e dagli omonimi laghi, per una distanza di circa 13Km A/R e un dislivello di circa 600mt.

Ci troviamo nella parte piemontese del Parco Nazionale del Gran Paradiso e più precisamente nella Valle Orco

Tempo nuvoloso che però non ci scoraggia; le previsioni dovrebbero tendere al miglioramento!

Lasciamo la macchina al parcheggio Losere, che si trova un pò prima di raggiungere il Rifugio Savoia al Pian del Nivolet e subito dopo i laghi Serrù e Agnel, ed iniziamo la nostra passeggiata verso il Colle della Terra.

Ancora non sappiamo quante sorprese ci riserverà questa escursione

Appena attraversata la strada, imbocchiamo il sentiero,

un'antica mulattiera fatta costruire dai Savoia per le cacce reali

e ci troviamo subito di fronte i Laghetti delle Losere

Ci lasciamo alle spalle i laghetti ed iniziamo a salire gradatamente su un sentiero molto panoramico, circondato da erba, mista a pietre e rocce.

Dopo neanche qualche decina di metri, abbiamo subito una prima sorpresa: un gruppo di stambecchi ci osserva dall'alto di una montagna.

Si preannuncia una giornata ricca di incontri...

riprendiamo la nostra marcia, con lo sguardo sempre fisso agli stambecchi, e vediamo i laghi Serrù e Agnel allontanarsi sempre di più

Dopo qualche decina di minuti, iniziamo ad intravedere la sagoma del Lago di Ceresole

e sì, praticamente in linea d'aria stiamo tornando indietro

Sulla nostra strada incontriamo anche le postazioni di caccia del re, che visiteremo poi al ritorno

Siamo ormai arrivati quasi al cospetto della nostra meta finale ma ci aspetta un'ultimo grande sforzo per raggiungere il colle...il sentiero diventa tutto d'un tratto ripido e stretto...e il vento non è sicuramente di aiuto

In questo ultimo sforzo ci accompagna un gipeto, che svolazza danzando sopra le nostre teste

Ultimi passi e siamo in vetta, a circa 2900mt

Inutile dirlo ma da qua sopra la vista è qualcosa di meraviglioso ed emozionante

Il vento non ci permette di fermarci molto in vetta e quindi ripartiamo alla volta del Lago Lillet... sul versante opposto ... fortunatamente riparato dal vento

Eccolo qui sotto

Decidiamo di non scendere fino sotto ma ci accampiamo in alto per goderci la vista e ne approfittiamo per sfamarci vista lago

Si è ormai fatta l'ora di tornare...ancora una piccola sosta alle rovine delle postazioni di caccia del re

Siamo quasi arrivati ai Laghetti Losere quando...all'improvviso...i nostri amici stambecchi si mettono in posa per farsi fotografare...

Atmosfera surreale, con le nuvole che ci avvolgono

Stavano aspettando il momento migliore per attraversare il sentiero e scendere verso valle

E' stata un'emozione unica vederli così da vicino, ma le soprese non sono finite

Riprendiamo il nostro cammino avvolti dalle nuvole

e raggiungiamo nuovamente i Laghi Losere

Qualche metro dopo, l'ennesima sorpresa: una bellissima volpe ci passa davanti

Un'emozione dopo l'altra

Finalmente arrivati alla macchina; stanchi ma molto soddisfatti della giornata. Mai avremo sperato di portare a casa un simile bottino di caccia

E dulcis in fundo...uno dei simboli principali del Parco del Gran Paradiso...

La marmotta

Ai seguenti link potete trovare informazioni tecniche sulla camminata di oggi:

ANDATA - Apri attività sul sito Garmin

RITORNO - Apri attività sul sito Garmin

Qui potete trovare il Vlog della camminata

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VLog - Estate 2023 - Trekking al Colle della Terra (2900mt), con incontri inaspettati - Parco del Gran Paradiso

Video racconto dell'escursione sul Colle della Terra (2900mt), con partenza dai Laghetti delle Losere (2400mt), Parco del Gran Paradiso, vacanze del 2023

Ecco il video dell'escursione:

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Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 18 in 1080p.

Quattro passi in montagna - Colle Leynir (3100mt), Gran Paradiso - Il racconto

01 Agosto 2023

Siamo alla prima giornata intera a Ceresole Reale, Parco del Gran Paradiso, per questo nostro inizio di Estate 2023.

Oggi il nostro programma di escursionismo prevede una bella passeggiata per il Colle Rosset, la nostra prima meta a più di 3000mt...prima meta delle tre che ci siamo prefissati di fare.

Un attento lettore potrebbe dire che sto dando i numeri perchè il titolo di questo post parla di un altro colle...più precisamente il Colle Leynir, sempre in zona, ma leggermente più spostato a nord rispetto al nostro punto di partenza. Effettivamente partire per il Colle Rosset potrebbe sembrare un errore...ed invece era il nostro vero obiettivo...obiettivo cambiato inaspettatamente durante il percorso.

eh sì, credo che ad un bivio abbiamo preso la strada sbagliata e ce ne siamo accorti solo arrivati in quota...dove sulla targhetta del Colle c'era scritto Leynir e non Rosset

Poco male...era la nostra terza meta...diventata forzatamente la prima e quindi quella di oggi!

con la X rossa ho segnato il Colle Rosset

In sostanza saremmo dovuti passare in mezzo ai due laghi e non esternamente al secondo

Che la giornata non fosse delle più fortunate lo si capiva subito dal risveglio: non trovavo più il portafogli

Panico e fastidio...panico e fastidio...

La faccio breve: dopo innumerevoli ricerche in camera e in macchina...dopo aver ripercorso i nostri passi fatti dopo la cena della sera prima...dopo aver chiesto a ristorante, albergo e polizia municipale se lo avessero trovato...decidiamo di partire lo stesso per il Nivolet e poi alla volta del Colle Rosset (poi Colle Leynir).

Ovviamente Alessia alla guida...io non avevo la patente!!!!

Appena parcheggiato la macchina vengo sommerso di insulti...avevo diligentemente preparato lo zaino la sera prima ed indovinate cosa avevo messo in una tasca interna????Già, avete indovinato...lo ha trovato Alessia mentre cercava altro.

La giornata fortunatamente prende un'altra piega

E allora adesso non ci sono più scuse, si parte dai 2500mt della Piana del Nivolet ai 3000mt del Colle Rosset -> Leynir.

Il meteo al momento è incerto ma non sono previste pioggie.

Speriamo migliori!

Dopo esserci imbacuccati per bene (c'è un bel freschino), imbocchiamo quindi il sentiero dal Rifugio Savoia e con una discreta pendenza ci allontaniamo dal Nivolet.

Dopo aver passato un Alpeggio, nel giro di poco ci ritroviamo al cospetto del Lago Rosset

Il sentiero passa leggermente in alto rispetto al lago (anche perchè abbiamo preso quello sbagliato :) ) che ben presto ci lasciamo alle spalle...Scorgiamo però anche i Laghi Trebecchi, che però vediamo solo da lontano...non sono sulla nostra traiettoria...

Continuiamo a salire, vincendo anche la forza di un vento che quasi non ci permette di stare in piedi, e man mano che ci avviciniamo ai 3000mt l'ambiente circostante cambia: non siamo più circondati dal verde del prato e dall'azzurro del lago ma il nostro contorno diventa più grigio e roccioso

finchè non iniziamo anche a vedere diversi piccoli ghiacciai (o cosa ne rimane :( )

La meta è molto vicina...dopo un paio d'ore abbondanti di camminata un'ultima importante rampa ci porta direttamente al colle...dove scopriamo di essere nel posto sbagliato...

Da quassù la vista è uno spettacolo...ci si affaccia da un lato sulla Valle Orco in Piemonte, da dove siamo arrivati noi, e dall'altro sulla Valsavarenche e sulla Valle di Rhêmes, in Val D'Aosta

Nelle giornate limpide si potrebbe scorgere anche il massiccio del Monte Bianco...non è il caso di oggi!

Purtroppo sul colle non si riesce a stare da quanto vento c'è...quindi dopo aver ammirato il panorama e aver scattato qualche foto di rito si inizia la discesa.

Il ritorno è più rapido e in neanche due ore siamo di nuovo al Rifugio Savoia...ci siamo meritati un bel panino! Ed io ho fatto anche amicizia..anzi...il mio panino ha fatto amicizia...

E' stata una bella camminata...per nulla noiosa e a tratti faticosa, soprattutto l'ultimo pezzo per arrivare in cima al colle.

Sempre circondati dalle montagne, i nostri occhi hanno potuto ammirare i colori dei laghi, le praterie, ambienti rocciosi di diverso colore, pietraie e piccoli ghiacciai. Non abbiamo trovato una giornata limpida ma le nuvole sanno regalare atmosfere particolari, soprattutto in montagna.

L'inconveniente più noioso è stato il vento che non ci ha lasciato un attimo tranquilli.

La nostra giornata finisce con una piccola sopresa durante il viaggio di ritorno in macchina: una piccola volpe a bordo strada, per nulla spaventata, ci ha tenuto compagnia per un po'

Al seguente link potete trovare informazioni tecniche sulla camminata di oggi: Apri attività sul sito Garmin

Qui potete trovare il Vlog della camminata

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VLog - Estate 2023 - Trekking al Colle Leynir (3100mt), Parco del Gran Paradiso

Video racconto dell'escursione sul Colle Leynir (3100mt), con partenza dalla Piana del Nivolet (2500mt), Parco del Gran Paradiso, vacanze del 2023

Ecco il video dell'escursione:

[Open on YOUTUBE]

Video montato con Insta360 Studio e Davinci Resolve 18 in 1080p.