Alessia e Marco...

Risveglio a Londra dopo una dormita da ghiri...devo dire che il letto di questa "essenziale" stanza non era niente male...finalmente è giunto il momento della tanto attesa e sospirata (almeno per me...) "English Breakfast"...e allora andiamo subito in cerca di un bel pub dove fare colazione (suona un pò strano effettivamente...)...

...si mangia!!!! slap slap



Ben rifocillati (almeno io...), diventiamo veri turisti e ci dirigiamo verso il "Tower Bridge" a la "Houses of Parliament"...


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qualche fermata di metropolitana e arriviamo in zona...

qualche foto qua e là:









Costeggiamo il Tamigi fino ad arrivare a "St. Paul Cathedral", con le campane in perenne "battitura"


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Il Tower Bridge visto dal London Bridge



Si è fatta l'ora di pranzo...anche se ho ancora la colazione che simpaticamente galleggia nel mio stomaco...

...un panozzo veloce in una specie di fast food e riposiamo anche le gambette...

Piano piano si avvicina l'ora del concerto e l'emozione cresce sempre più!!

Si torna un attimo in albergo prima di un giro ad Hyde Park, giusto per stare in zona Royal Albert Hall


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Prima di disperderci nel parco andiamo ad annusare l'atmosfera concerto e passiamo davanti alla Royal Albert Hall. Quest'anno è molto ben "addobbata". Le solite foto di rito:







Due passi nel parco, verso il "The Serpentine", dove sgranocchiamo qualcosa prima della grande serata



E' giunto il momento...entriamo nel mitico teatro e, come un bambino in estasi, vado subito a fare foto del palco, da moltoooo vicino...







John che accorda il violino



Concerto aperto da Ruth Moody, una cantautrice canadese country:



Poi tocca al maestro, puntualissimo alle 21:





gran sorpresa con il Sax:



Concerto straordinario...penso uno dei migliori da quando lo "seguo" in tournèè..evidentemente dopo una settimana di serate alla Royal Albert Hall, è molto più riposato (sarà che abita qui dietro...) e a suo agio...e questo lo si nota nel modo di suonare...mi ha fatto completamente dimenticare il concerto di Torino...senza paragoni...sarà anche che è una delle "location" migliori al mondo per ascoltare concerti...e anche questo fa la differenza...rispetto ad un pur rispettabile palazzetto!!!

E poi...finire il concerto con Going Home accompagnata dal Sax...beh...da brivido!!!

Ecco la scaletta:

01. What it Is
02. Corned beef city
03. Privateering
04. Father & Son
05. Hill farmers blues
06. I dug up a diamond (Ruth Moody)
07. Seattle (Ruth Moody)
08. I used to could + sax
09. Romeo & Juliet + sax
10. Sultans of swing
11. Haul Away
12. Postcards from Paraguay
13. Marbletown
14. Speedway At Nazareth
15. Telegraph Road
16. So Far Away
17. Our Shangri-La + sax
18. Going Home + sax

Usciti dal teatro...ci ricasco di nuovo...e costringo tutti ad aspettare un paio d'ore l'uscita dei musicisti: attesa in parte ripagata...posso aggiungere alla mia "collezione" anche una foto con il batterista Ian Thomas



e con il tastierista Jim Cox



Serata conclusa...indimenticabile come sempre



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