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27/08/2024

Norvegia 2024 - Giorno 7 - Il racconto - Da BERGEN a GOL, in mezzo a cascate e panorami mozzafiato

di Marcolino

27 Agosto 2024 - Giorno 7

Per la seconda volta ci risvegliamo nello stesso posto, reduci da un giorno senza spostamenti. Eccoci quindi ancora a BERGEN, pronti a salutarla definitivamente, non prima di aver fatto un'ottima colazione casalinga.

Oggi comincia l'avvicinamento ad Oslo, dove l'indomani ci aspetterà l'aereo che metterà fine a questa bellissima esperienza on the road nel sud della Norvegia. Abbiamo però ancora una tappa intermedia, in una casa sulla sponda di un fiume, nei dintorni di GOL.

Durante il tragitto faremo indigestione di cascate e paesaggi mozzafiato, attraversando il bellissimo ed affascinante Parco nazionale Hallingskarvet, che ci porterà alla nostra destinazione finale.

Dopo un'oretta di tranquillo viaggio in auto, ovviamente sotto la pioggia, raggiungiamo la nostra prima tappa: FOSSEN BRATTE.

Fossen Bratte significa cascata ripida, infatti il fiume Eikedalselva precipita fragorosamente in un unico salto di oltre 79 metri.

Nel 1951, una coppia di novelli sposi era in luna di miele quando si schiantò sulla Fossen Bratte. Ai piedi della Fossen Bratte è stata eretta una targa commemorativa.

Si lascia la macchina nel piccolo parcheggio lungo la strada e si segue un percorso lungo la montagna che porta alla parte alta della cascata.

Si inizia ad intravedere la vallata dove scorre il fiume ai piedi della cascata.

e finalmente, in tutta la sua potenza, ecco FOSSEN BRATTE

Purtroppo il meteo non è di grande aiuto, quindi la nostra visita termina qui; non siamo potuti andare nella parte bassa a causa della pioggia forte. PAZIENZA!!!

Riprendiamo la nostra tabella di marcia che ci porta, dopo qualche decina di minuti, alla successiva tappa: Steinsdalsfossen, una delle cascate più popolari della Norvegia, principalmente perchè si può camminare dietro in tutta sicurezza senza bagnarsi.

Steinsdalsfossen è spettacolare, perché è possibile camminare dietro la cascata sul sentiero che sale dal parcheggio senza bagnarsi. Seguendo la riva del fiume, il sentiero passa dietro la cascata e raggiunge il punto panoramico sull'altro lato. Da qui, si può ammirare Steinsdalsfossen, una splendida vista su Norheimsund e sull'intera valle di Steinsdalen.

Il parcheggio è molto comodo ed è sufficiente attraversare un ponte, lasciandosi alle spalle un negozio di souvenir e un bar/caffè, per arrivare ai piedi della cascata.

Salendo da un semplice sentiero, si raggiunge la parte più spettacolare della cascata: il retro

Da qui sopra si vede molto bene la sottostante Steinsdalen valley

Prima di andare via, proviamo ad andare ai piedi della cascata...tanto siamo già belli zuppi per la pioggia!!!

Non ci resta che asciugarci nel bar vicino alla cascata con un bel thè caldo, prima di ripartire.

Prima della prossima cascata (eh sì, questa è la giornata delle cascate), facciamo una piccola pausa pranzo lungo il fiordo

e una tappa ad un'area di sosta molto particolare: Tyrvefjøra

dove è presente un bagno pubblico a forma di fungo gigantesco

Riprendiamo il nostro viaggio e raggiungiamo, in poco più di mezz'ora, la terza ed ultima cascata del giorno: Skjervsfossen

una doppia cascata con un salto di 150 metri.

Il parcheggio è nella parte alta della cascata dove una rete di sentieri e viewpoint si snoda verso il basso per permettere diversi punti di vista della cascata.

...e dulcis in fundo, possiamo raggiungere la base della cascata per fare l'ennesima doccia...questa è la più potente di tutte!!!.

Ormai questa giornata umidiccia (e non solo per la pioggia...) sta volgendo al termine.

Affrontiamo gli ultimi km che si separano dalla nostra meta finale, attraversando il Parco Nazionale Hallingskarvet, luogo totalmente inaspettato e affascinante...del tutto diverso da quanto visto finora: sembra di essere approdati su un altro pianeta...

Prende il nome dall'altopiano di Hallingskarvet, circondato da elevate zone montuose.

Il territorio del parco è caratterizzato da paesaggi aspri e scolpiti dai ghiacciai, con vasti altopiani, ripide pareti rocciose e profonde valli. Il tratto superiore dell'Hallingskarvet è in gran parte brullo, ricoperto di permafrost e disseminato di ghiaioni e massi lasciati dal ritiro dei ghiacciai.
Tuttavia, a quote più basse, il paesaggio si trasforma in brughiere, zone umide e prati alpini punteggiati da muschi, licheni e specie vegetali resistenti come il camedrio montano e la betulla nana. Il parco ospita numerosi laghetti, stagni e fiumi glaciali, vitali per la biodiversità della regione. Il fiume Ustekveikja, che nasce dal parco, scorre verso est e sostiene un delicato ecosistema acquatico.

La strada attraversa lande desolate, desertiche, con improvvisi fiumiciattoli e laghetti che spuntano da tutte le direzioni. Guidare in questa zona è stata una delle più belle esperienze mai fatte, non solo in questo viaggio.

Dopo quest'ultima sorpresa, arriviamo finalmente nei pressi di GOL, nostra destinazione finale per oggi e ultima notte in Norvegia.

Dormiremo in una bella villa antica, sulle sponde del fiume Hallingdalselva.

Camino acceso, veloce cena e tutti a nanna per il meritato riposo.

Bergen - Gol: circa 315 KM

A questo link /it/blog/alessia-e-marco/post/2024/08/norvegia2024-vlog-giorno7-bergen-gol-cascate-parco-nazionale.html trovate il VLOG della giornata